Posturologia pediatrica

La posturologia pediatrica interviene su eventuali disequilibri nel corpo che possono compromettere il benessere del bambino e del futuro adulto

Il collegamento tra posturologia pediatrica e denti è ancora molto dibattuto e la scienza non è ancora giunta a una posizione condivisa su questo tema, ma l’esperienza accumulata in anni di professione a contatto con i bambini ci porta a una rilevazione statistica abbastanza accurata: e quello che rileviamo dall’osservazione quotidiana è che i bambini seguiti da osteopati e posturologi di comprovata esperienza affrontano meglio anche le terapie legate alla bocca, mostrandosi più rilassati, meno stressati (non sottovalutiamo mai lo stress infantile prodotto soprattutto da stili e tempi di vita moderni!) e più disposti a collaborare anche con il dentista.
Ecco perché ci sentiamo a volte di consigliare un percorso di posturologia pediatrica, proprio nell’ottica che guida da sempre l’attività di questo studio, cioè il desiderio di prendersi cura dei piccoli pazienti in quanto esseri completi e complessi, e non semplici “parti di corpo” da sistemare.
 
La postura rappresenta l’atteggiamento che il nostro corpo assume nello spazio in ogni momento della nostra esistenza, risente dell’ambiente esterno e anche della disposizione psicologica di ognuno di noi: i problemi nascono quando le inevitabili asimmetrie (tutti noi siamo in qualche modo asimmetrici) producono squilibrio causando retrazioni, contratture, restrizioni di mobilità con effetti che possono prodursi anche in parti del corpo diverse rispetto a quella dove ha avuto origine il problema.
 
La posturologia pediatrica è particolarmente importante, perché proprio nella fase di crescita si possono correggere in modo efficace eventuali scompensi così da evitarne un consolidamento che potrebbe portare problemi soprattutto in età adulta. Prestare particolare attenzione alla postura dei bambini e intervenire quanto prima in caso di squilibri è dunque di certo una buona idea.